Le 25 migliori attrazioni di Bologna, Italia

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Bologna è una delle città italiane più prospere, la capitale culinaria del paese e il luogo di nascita della più antica università europea, tra le pittoresche colline della pianura padana nella benedetta regione dell'Emilia-Romagna. Il centro storico di Bologna è ricco di palazzi, templi e quartieri costruiti nell'Alto Medioevo e ben conservati grazie a opportune ricostruzioni.

C'era una volta il grande Copernico e Dante che si aggiravano per le strade della città, i cuochi inventavano diligentemente un nuovo tipo di pasta e salsa appositamente per il matrimonio di Lucrezia Borgia, e il fondatore dell'antico Ordine Domenicano leggeva i suoi sermoni al grato gregge. La storia stessa è stata creata a Bologna, i cui segreti sono stati custoditi con cura qui per molti secoli.

Cosa vedere e dove andare a Bologna?

I luoghi più interessanti e belli per camminare. Foto e una breve descrizione.

Piazza Maggiore e Nettuno

Piazza Majorore è la piazza centrale di Bologna, che si formò nel XIII secolo. Inizialmente, qui si trovava il mercato cittadino. Il luogo era completamente attrezzato nel XVI secolo. Attorno alla piazza si trovano il Palazzo del Podestà, il Palazzo del Comune, la Basilica di San Petronio (San Petronio) e altri edifici storici. Piazza Nettuno confina con Maggiore a nord-ovest. Deve il suo nome all'omonima fontana con la statua in bronzo di un dio, realizzata nel 1567.

Piazza Maggiore e Nettuno

Fontana del Nettuno

Una storia interessante è collegata alla fontana e alla scultura di Nettuno. La statua fu realizzata da un maestro fiammingo soprannominato Giambologna nel 1567. L'opera non piacque al clero cattolico, poiché riteneva che la nudità avrebbe messo in imbarazzo i residenti. Gli ecclesiastici hanno offerto allo scultore di mettere i pantaloni a Nettuno. Di conseguenza, si è deciso di chiedere agli stessi cittadini e indire un referendum sulla necessità di "coprire la vergogna". Ma i bolognesi hanno deciso di lasciare tutto com'è, e ora il capolavoro adorna la piazza.

Fontana del Nettuno

palazzo universitario

L'Università di Bologna è la più antica e una delle più rispettate d'Europa. Le prime facoltà si formarono qui già nell'XI secolo. Tra gli eccezionali laureati dell'istituto scolastico ci sono Dante, Petrarca e Copernico. Fino al XVI secolo i dipartimenti dell'università erano dislocati in più edifici separati, fino a quando papa Pio IV ordinò la costruzione dell'Archigymnasium - il Palazzo dell'Università, che adorna ancora l'architettura bolognese.

Palazzo universitario

Teatro anatomico

Il teatro si trova in uno degli ex edifici dell'Università di Bologna. Sorse nel 1637 dopo la rimozione del divieto della chiesa sull'autopsia medica. In precedenza, il teatro era utilizzato come showroom per studenti di medicina, ora a volte mostra spettacoli (in un modo o nell'altro legati all'anatomia). L'edificio originale fu distrutto nel 1944. Sono sopravvissute solo sculture in legno, che ora adornano il teatro restaurato.

Teatro anatomico

Torri degli Asinelli e della Garisenda

Edifici medievali situati vicino alla Basilica di San Petronio. Si ritiene che siano stati eretti all'inizio del XII secolo. La Torre degli Asinelli raggiunge un'altezza di 97 metri, ha un'inclinazione di 1,3° rispetto alla base. Garisenda ha dimensioni significativamente inferiori, la sua altezza è di 48 metri. Le strutture servivano sia da abitazione che da fortezza difensiva. Nel XX secolo ad Asinelli si trovavano un posto di osservazione militare e una torre televisiva.

Torri degli Asinelli e della Garisenda

Via Indipendenza

Il vicolo si estendeva dalla stazione centrale della città alla principale Piazza Maggiore. Lungo la strada ci sono palazzi cittadini con gallerie ad arco. Qui si concentra un numero incredibile di negozi di varie categorie di prezzo, caffetterie e ristoranti italiani. La strada è perfetta per piacevoli passeggiate, shopping di qualità ed esplorare la città.

Via Indipendenza

Palazzo Comunale

Il complesso del palazzo si trova in Piazza Maggiore. Apparve nel XII secolo grazie all'unificazione di singoli edifici in un unico insieme architettonico. Dal 1336 il palazzo è adibito a residenza dell'amministrazione cittadina. Il palazzo ospita anche il Museo Giorgio Morandi, che espone dipinti del '900. Gli interni del Palazzo Comunale sono decorati con elementi decorativi e affreschi dei secoli XV-XVI.

Palazzo Comunale

Palazzo Re Enzo

L'edificio del palazzo fu eretto nel XIII secolo per le esigenze dell'amministrazione cittadina. Il nome "Re Enzo" deriva dal famoso prigioniero del castello - il sovrano della Sardegna Enzo, che qui trascorse in cattività più di 20 anni. C'è una leggenda secondo cui il suo figlio illegittimo, concepito nel palazzo, pose le basi per la linea dei governanti di Bologna. Palazzo Re Enzo è sopravvissuto a due importanti restauri nel XVIII e XX secolo.

Palazzo Re Enzo

Palazzo Podestà

Il palazzo fu eretto nel 1200 per il capo dell'amministrazione cittadina (podestà). Inizialmente, l'interno era in stile gotico, ma la decorazione del XV secolo in stile rinascimentale è sopravvissuta fino ad oggi. Sul territorio della galleria ad arco, che occupa l'intero primo piano, sono presenti locali commerciali. Il Palazzo Podestà è coronato da una torre quadrata merlata. L'accesso all'interno è possibile solo in occasione di eventi.

Palazzo Podestà

Palazzo della Mercanzia

Il palazzo ospita la Camera di Commercio e Industria di Bologna. L'edificio fu eretto alla fine del XIV secolo alla maniera del gotico "italiano". Fino al 1811 sul suo territorio si trovavano gli uffici di rappresentanza delle corporazioni commerciali e un tribunale dei mercanti. Il palazzo è costruito in mattoni rossi, decorato con intricati affreschi e finiture in marmo. Durante la seconda guerra mondiale la facciata fu distrutta dai bombardamenti, restaurata nel 1949.

Palazzo della Mercanzia

Casa degli Isolani

Palazzina residenziale di tre piani del XIII secolo, situata a circa 300 metri da Piazza Maggiore. È un pregevole esempio di architettura civile, che si trova all'incrocio tra romanico e gotico. Un passaggio coperto conduce dalla casa Isolani al Palazzo Isolani, costruito nel XV secolo. Questo palazzo ha già caratteristiche pronunciate del Rinascimento italiano.

Casa degli Isolani

Museo Archeologico Comunale

Il museo è stato fondato nel 1881. La sua storia è iniziata con una mostra di reperti archeologici nel 1871, che è stata aperta sul territorio dell'Archigymnasium. Successivamente la collezione fu trasferita a Palazzo Galvani, appositamente restaurato a tale scopo. L'esposizione museale è suddivisa in otto sezioni, che rappresentano diversi periodi storici. Molti reperti sono stati presi in prestito dalla collezione dell'Università di Bologna.

Museo Archeologico Comunale

Museo di Palazzo Poggi

Museo dell'Università di Bologna, che riunisce diverse collezioni. L'esposizione si trova sul territorio del complesso del palazzo in stile rinascimentale. Dal 1711 a Palazzo Poggi ha sede l'Istituto Scientifico con osservatorio astronomico. Nei musei si possono ammirare collezioni di antiche carte geografiche, affreschi pittoreschi, una collezione unica del naturalista U. Aldrovandi e molto altro.

Museo di Palazzo Poggi

Museo Medievale

La collezione si trova nei terreni del quattrocentesco Palazzo Gisilardi. L'esposizione si basa sulla collezione privata del generale L. F. Marsili, dell'aristocratico F. Cospi e del pittore P. Palagi. Il museo contiene vari reperti, che possono darti un'idea di come viveva la Bologna medievale. Ci sono statue, vetrate colorate, bassorilievi, paramenti sacri, lapidi e altri manufatti interessanti.

Museo Medievale

Museo della Storia di Bologna

L'esposizione è stata aperta nel 2012. Si trova nel Palazzo Pepoli. Ora il museo è nella fase di formazione attiva dei fondi. Sono a disposizione dei visitatori installazioni interattive, con l'aiuto delle quali vengono creati modelli di strade ed edifici medievali. Alcune mostre sono presentate in una prospettiva molto interessante con l'aiuto delle moderne tecnologie. La collezione del museo è ospitata in 34 sale.

Museo della Storia di Bologna

Pinacoteca Nazionale di Bologna

Museo Civico d'Arte, ospitato in un edificio che in precedenza apparteneva all'ordine dei Gesuiti. La collezione della Pinakothek è costituita principalmente da opere di artisti italiani del XIII-XVIII secolo. Si ritiene che la galleria sia stata fondata nel XVIII secolo grazie al cardinale Prospero Lambertini, divenuto poi papa e noto come Benedetto XIV. Nel 1796 i reperti furono confiscati agli ecclesiastici e trasferiti al museo comunale.

Pinacoteca Nazionale di Bologna

Teatro dell'Opera Comunale

L'edificio del teatro iniziò ad essere eretto secondo il progetto di A. Galli nel XVIII secolo, i lavori di costruzione continuarono fino agli anni '30, nonostante il palcoscenico fosse stato solennemente aperto nel 1651. Nel 1981 fu effettuata una ricostruzione. Sul palcoscenico del Teatro Comunale sono andate in scena opere di Rossini, Bellini, Wagner e Verdi. Oggi il repertorio è composto da tutte le stesse opere classiche che il pubblico amava.

Teatro dell

Biblioteca di Salabors

Dal 2001 la raccolta libraria è collocata nel Palazzo d'Accursio, che si trova sulla piazza principale di Maggiore. Le sale della biblioteca sono ben attrezzate e tecnicamente attrezzate. Particolare attenzione è rivolta alla stanza dei bambini, dove è possibile portare libri scritti in diverse lingue. Il cortile interno di Salaborsa è circondato da una serie di gallerie ad arco e coperto da una pittoresca cupola di vetro.

Biblioteca di Salabors

Mercato di mezzo mercato

Il posto è popolare non solo tra i turisti, ma anche tra i bolognesi, perché qui si possono mangiare deliziose prelibatezze a buon mercato e bere un paio di bicchieri di ottimo vino italiano. Formaggi locali, varie varietà di prosciutto, dolci, pesce e altri prodotti sono esposti su piccole bancarelle del mercato. A causa dell'elevato numero di persone, qui è spesso affollato e non sempre ci sono abbastanza tavoli per tutti.

Mercato di mezzo mercato

Santo Stefano

Complesso di edifici ad uso religioso, situato sull'omonima piazza. I templi del complesso appartengono al periodo dell'Alto Medioevo - dal V al XII secolo. Le strutture furono costruite in modo tale da ripetere le sagome dei templi di Gerusalemme conosciuti e venerati nel mondo cristiano. Il complesso è stato restaurato nei secoli XIX-XX, dopodiché ha acquisito un aspetto moderno.

Santo Stefano

Chiesa della Madonna di San Luca

La storia del tempio inizia nel XII secolo con la costruzione di una piccola chiesa. Nei secoli XV-XVIII. L'edificio fu ricostruito più volte, nel suo aspetto architettonico furono introdotti elementi barocchi e rinascimentali. I lavori di costruzione furono finalmente completati solo nel XX secolo. La basilica è un centro di pellegrinaggio, poiché ospita un santuario cristiano: l'icona della Vergine Maria con Gesù. Si ritiene che sia stato creato dall'evangelista San Luca, vissuto nel I secolo.

Chiesa della Madonna di San Luca

Basilica di San Petronio

L'antica cattedrale di Bologna, situata sulla piazza principale Maggiore. La costruzione del tempio continuò nel periodo 1390-1663. È considerato il quinto più grande d'Europa (altezza - 45 metri, lunghezza - 132 metri, larghezza - 60 metri). Il tempio fu eretto in onore di San Petronio, vescovo di Bologna nel V secolo. È considerato il santo patrono della città. L'interno della cattedrale è decorato con pregevoli opere d'arte realizzate nei secoli XII-XV.

Basilica di San Petronio

Basilica di San Domenico

Nella chiesa sono sepolti i resti di San Domenico, il fondatore dell'Ordine Domenicano, quindi è il santuario principale per i rappresentanti di questa associazione. Maestri come Michelangelo, N. Pisano e A. Di Cambio hanno lavorato alla magnifica tomba marmorea di San Domenico. L'organo è conservato anche nella basilica, su cui V.A. Mozart durante la sua vita a Bologna.

Basilica di San Domenico

Cattedrale di San Pietro

La cattedrale principale di Bologna, costruita alla fine del XII secolo in stile romanico e ricostruita nel XIII secolo in stile gotico. Il campanile principale e la cripta furono realizzati nel XVI secolo su progetto di D. Tibaldi. Ulteriori ricostruzioni sotto la direzione di vari architetti furono già eseguite in stile barocco. C'è un museo nel tempio, dove sono esposti vari oggetti di utensili da chiesa.

Cattedrale di San Pietro

Cimitero della Certosa

La necropoli è in funzione dal 1801. È stata realizzata alla periferia di Bologna sul territorio di un ex monastero, dissolto nel 1796. All'interno del cimitero si trovano le fosse comuni dei soldati della prima e della seconda guerra mondiale. Sulla Certosa si trovano anche le tombe del famoso cantante Farinelli, dello scrittore R. Bakelli, del cantante L. Dalla e di altri personaggi che hanno contribuito allo sviluppo della cultura italiana.

Cimitero della Certosa