Le 20 migliori attrazioni di Catania, Italia

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Tutta la storia di Catania ha preso forma all'ombra del formidabile e maestoso vulcano Etna. La montagna, come una divinità onnipotente, si erge sopra la città e non fa dimenticare quanto sia deperibile tutto ciò che è stato creato dall'uomo. Più volte la città è andata in rovina a causa dei terremoti, ma ancora una volta è risorta dalle ceneri come una fenice immortale.

Catania è un luogo ideale non solo per gli amanti della colorata provincia italiana, ma anche per gli intenditori del magnifico barocco. Quasi tutti gli edifici cittadini sono stati eretti in questo modo, motivo per cui le strade e le piazze danno l'impressione di integrità e unità di stile.

Ma non solo le chiese e il Palazzo di Catania attirano i turisti qui: i buongustai si precipitano al principale mercato del pesce, dove si vendono deliziosi frutti di mare, e gli appassionati di cultura antica vanno nei musei con reperti romani e greci.

Cosa vedere e dove andare a Catania?

I luoghi più interessanti e belli per camminare. Foto e una breve descrizione.

Monte Etna

Un vulcano attivo sull'isola di Sicilia, che molto spesso spaventa i residenti con la sua attività sismica. L'ultima forte eruzione è stata registrata nel febbraio 2017. Il vulcano ha diverse centinaia di crateri, da cui fuoriesce regolarmente lava rovente, motivo per cui le autorità sono costrette a chiudere l'aeroporto internazionale. La montagna si trova vicino a Catania e Messina.

Monte Etna

Piazza Duomo

Il centro della vita cittadina e un luogo con secoli di storia. La piazza è circondata da magnifici edifici barocchi, creati dal talentuoso maestro DV Vaccarini. Ecco le porte della città, la cattedrale, il municipio e la famosa fontana "Elefante" - il simbolo di Catania. Anche gli indigeni non possono rispondere alla domanda da dove provenga la scultura di questo animale esotico nel centro della città.

Piazza Duomo

Cattedrale di Sant'Agata

Sant'Agata è considerata la patrona di Catania. I cittadini credono sinceramente che protegga le loro case dall'irrequieto e formidabile Etna. Il primo edificio del tempio fu eretto sulle rovine delle terme romane nell'XI secolo. Questo edificio era più simile a una fortezza militare. Due volte a causa di forti terremoti la cattedrale era in rovina. L'edificio assunse l'aspetto attuale all'inizio del XVII secolo. L'architetto D. V. Vaccarini le ha conferito i magnifici tratti del barocco siciliano.

Cattedrale di Sant

Mercato del pesce

Al mercato si possono acquistare tutte le prelibatezze marinare che i pescatori del Tirreno e dello Ionio regalano. Cozze, lumache di mare, gamberi, calamari, polpi, per non parlare di innumerevoli tipi di pesci, dal microscopico tonno gigante al pesce spada. Vende anche verdure fresche, olive, formaggio, frutta, prodotti a base di carne e bevande alcoliche.

Mercato del pesce

Via Etneo

La via principale del centro storico della città, che si estende da Piazza Duomo. Il vicolo apparve nel XVII secolo, quando Catania fu praticamente restaurata dalle rovine dopo un altro terremoto. Via Etnea è fiancheggiata su entrambi i lati da pittoreschi palazzi barocchi siciliani, chiese ed edifici pubblici. La strada lastricata è fiancheggiata da ciottoli lavici, portati dall'Etna.

Via Etneo

Via Crociferi

La strada corre lungo la strada settecentesca da Piazza San Francesco Assisi. Il vicolo è decorato con edifici storici e chiese antiche. Come su via Etnea, quasi tutti gli edifici furono costruiti dopo il terremoto del 1693 in stile barocco siciliano. D. V. Vaccarini ha lavorato ai progetti di molti edifici. Via Crociferi è considerata il gioiello architettonico di Catania e di tutta la Sicilia.

Via Crociferi

Monastero dei Benedettini

Il monastero si trova nel centro storico di Catania. Si ritiene che la sua costruzione sia iniziata nel XVI secolo (secondo un'altra versione - nel XIV). Un tempo il monastero era uno dei più ricchi d'Europa. Oggi il complesso è inserito nella World Heritage List dell'UNESCO. Sul suo territorio si trova un'università: gli uffici dei professori sono organizzati nelle ex celle, le aule si trovano nelle chiese.

Monastero dei Benedettini

Chiesa di San Nicola

Il tempio si trova ad ovest di Piazza Dante. La sua costruzione iniziò nel 1687, ma pochi anni dopo ci fu un terremoto e i lavori non poterono essere completati. La chiesa è sopravvissuta fino ad oggi in una forma incompiuta con un grandioso colonnato che non sostiene nulla e una facciata sfoderata. Allo stesso tempo, l'interno dà l'impressione di completezza.

Chiesa di San Nicola

basilica collegiata

Il tempio è dedicato alla Madonna della Misericordia. L'edificio, o meglio la sua facciata principale, opera di S. Ittar, è uno dei migliori esempi di barocco siciliano. La basilica fu eretta tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo sul sito di una cappella distrutta da un terremoto. L'edificio si inserisce perfettamente nel paesaggio urbano, formando l'aspetto architettonico del centro storico di Catania.

Basilica collegiata

Chiesa di San Benedetto

Il tempio fa parte di un grande complesso monastico. Fu costruito all'inizio del XVIII secolo in stile barocco. L'interno è riccamente decorato con pietre preziose e affrescato da eminenti maestri. All'interno si trova una "scala degli angeli" in marmo fiancheggiata da graziose statue. La Chiesa di San Benedetto occupa un posto speciale tra tutti i templi di Catania.

Chiesa di San Benedetto

Museo dello Sbarco Alleato in Sicilia

Nell'estate del 1943, le truppe della coalizione anti-Hitler sbarcarono in Sicilia (l'operazione strategica "Husky"), a seguito della quale l'isola fu catturata e liberata dal regime fascista di Mussolini. L'esposizione del museo è dedicata a questo evento significativo. Qui sono esposte fotografie, uniformi e armi degli eserciti nemici, documenti e altri reperti che raccontano il corso dell'operazione.

Museo dello Sbarco Alleato in Sicilia

Teatro Massimo Bellini

Il palcoscenico dell'opera, intitolato al compositore V. Bellini, nativo di Catania. Pensarono alla costruzione del teatro all'inizio del XIX secolo, ma l'edificio fu eretto solo nel 1890. L'opera "Norma" del maestro divenne la prima produzione. Il soffitto della cavea del teatro è dipinto con scene tratte dalle opere più famose di Bellini, e il foyer anteriore è decorato con la sua statua. L'edificio è stato costruito in stile barocco.

Teatro Massimo Bellini

Teatro romano e odeon

Il teatro romano sorse sul sito del greco nel II secolo. I romani non solo ampliarono notevolmente il palcoscenico, ma vi allegarono anche un odeon per 1,5mila spettatori. Nel VI secolo l'edificio era caduto in rovina. Nel Medioevo iniziarono ad essere portati via le sue mura, blocchi ed elementi decorativi per la costruzione di templi. Di conseguenza, il teatro fu circondato da edifici, attraverso di esso furono tracciate strade che alla fine contribuirono alla sua distruzione. La scena è stata scoperta nel XIX secolo durante gli scavi.

Teatro romano e odeon

anfiteatro romano

L'anfiteatro fu eretto nel II secolo alla periferia nord della città. Le sue tribune sono state progettate per 15mila spettatori. Dopo aver perso il suo significato originario, è stato a lungo utilizzato come cava. Il terremoto del 1693 completò l'opera distruttiva e rase al suolo l'anfiteatro. Fu scoperto durante gli scavi nel XVIII secolo. Dal 1907 le rovine sono aperte al pubblico.

Anfiteatro romano

Castello Ursino

Fortezza medievale del XIII secolo con possenti mura e torri. Un tempo l'edificio era di importanza strategica: da qui si esercitava il controllo sulla costa orientale della Sicilia. Oggi, sul territorio del bastione è presente un museo con reperti archeologici di epoca antica e una raccolta di dipinti siciliani. L'ultima ricostruzione della fortezza Ursino risale agli anni '30.

Castello Ursino

Palazzo Biscari

Dimora privata dei Duchi di Biscari, edificata nella seconda metà del '700. Al progetto dell'edificio hanno lavorato gli architetti A. Benedetto, D. Palazzotto e F. Battaglia. Il lussuoso palazzo è realizzato in stile rococò, che si distingue per lo splendore e la pretenziosità degli interni, nonché per l'incredibile abbondanza di decorazioni. La decorazione interna delle sale sottolinea la grandezza e la ricchezza della famiglia Biscari.

Palazzo Biscari

giardino botanico

L'orto botanico appartiene all'università locale. Fu fondata a metà dell'800 dal monaco benedettino F. Tornabene. Il territorio del giardino è diviso in due parti. Nella prima crescono specie esotiche provenienti da tutto il mondo, la seconda (più piccola) è riservata ai rappresentanti della flora siciliana. In totale, qui sono stati raccolti più di 2mila campioni di piante, tra cui diverse dozzine di palme.

Giardino botanico

Parco di Villa Bellini

Il parco si trova accanto a Via Etnea nel centro della città su due colline simmetriche collegate da vicoli e scale. Prende il nome dal compositore Bellini. Ci sono fontane, bacini artificiali, sculture, composizioni floreali splendidamente decorate e altri elementi di design del paesaggio. Nella stagione calda, nel parco ci si può nascondere dal sole cocente all'ombra di alberi esotici.

Parco di Villa Bellini

San Giovanni Lee Cuti

Spiaggia rocciosa formata da magma solidificato. A causa delle pietre, è abbastanza difficile entrare in acqua, quindi il posto non è raccomandato per i bambini. In alta stagione, per comodità dei turisti, qui viene installata una discesa in acqua. L'infrastruttura di San Giovanni Li Kuti è piuttosto poco sviluppata. Tuttavia, tutte le carenze sono compensate dalla magnifica natura e dalle viste pittoresche dalla spiaggia.

San Giovanni Lee Cuti

"Etnalandia"

Un grande parco divertimenti ai piedi dell'Etna, creato nei primi anni 2000. È progettato per i visitatori di tutte le età. C'è un parco acquatico con diversi tipi di scivoli, un parco dei dinosauri con enormi modelli di mostri preistorici e un'area speciale dove si tengono spettacolari spettacoli laser. Vicino a "Etnaland" c'è un'ampia area commerciale e luoghi di svago.

Etnalandia